Made in Liguria
LVNAE, un nome che richiama la luna e i vini di un’azienda che ho avuto il piacere di degustare a In Villa Veritas. Siamo in Liguria, in provincia di La Spezia e più precisamente nell’ultimo tratto di terra a confine con la Toscana, nei Colli di Luni, vicino a un antico porto romano.
Mi guida alla degustazione Morgane Isambier, e una delle cose che mi racconta da subito sull’azienda che rappresenta, è che la scelta dei nomi dei loro vini vuole volutamente richiamare il territorio, quello dei Colli di Luni per l’appunto.
Fare vino in Liguria non è facile, mi conferma Morgane, e qui la viticoltura è definita eroica. Ma la soddisfazione che alla fine si prova nel poter bere un prodotto di qualità, ripaga degli sforzi necessari a lavorare su una terra impervia e terrazzata. Tutto ciò richiede impegno e dedizione costanti, ed è questo l’obiettivo di Paolo Bosoni, che dal 1966 ha prelevato l’azienda di famiglia e ad oggi conduce LVNAE, in vigna e in cantina.
LVNAE, lavora principalmente uve autoctone, e i risultati nel calice sono spettacolari. La cosa che più apprezzo, nel complesso, è la ricca impronta mediterranea di questi vini, ed è molto piacevole ritrovarla nel bicchiere.
I VINI
Ho degustato (e apprezzato) in particolare alcuni prodotti.
ALBAROLA
L’albarola è un vitigno autoctono che ha origine nella Val Polcevera, dove è conosciuto come “bianchetta genovese” sino alla Riviera di Levante. Da Levanto invece prende il nome di “albarola” . Viene solitamente impiegato in assemblaggio con altre uve locali come il vermentino e il bosco, ma LVNAE, ci propone una sua versione in purezza. Si tratta di un vitigno di buona resa, che conferisce tra l’altro una spiccata freschezza e potenziale di invecchiamento ai vini.
Il vino che ho degustato è sapido, dai profumi abbastanza vegetali ed esotici, e si rende un compagno ideale di un buon piatto di crostacei.
VERMENTINO
Colli di Luni Vermentino DOC “Etichetta Grigia”
Prima proposta di vermentino in purezza. Rimango piacevolmente affascinato dalla bella presenza di sentori di salvia al naso, che continua con altre note di erbe aromatiche e fiori gialli. Sapore freschissimo, agrumato, minerale, dall’acidità stuzzicante. Un calice non impegnativo, anzi, bello beverino e vivace.
Colli di Luni Vermentino DOC “Etichetta Nera”
Una proposta più elegante dai profumi sempre schiettamente mediterranei ma più maturi, quasi dolci, e morbidi. Qui emerge una piacevole nota di salsedine, e una mineralita che continua in bocca. In Avvolgente e intenso, sapido e persistente. Ideale con zuppe di pesce.
MEA ROSA
Tra le mie preferenze trova spazio anche Mea Rosa, una proposta di rosato ottenuto da vermentino nero. In bocca è molto fresco, mentre i sentori sono quasi balsamici, e la nota mediterranea qui è ben evidenziata da un sentore di radice di liquirizia. Ideale accompagnato da portate di pesce in rosso o al coniglio alla ligure.
Qual è la vostra esperienza di vini liguri?
Alla prossima!
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