Un signor Merlot

La prima volta che mi son versato un calice di Leopold dell’azienda Fiegl sul bicchiere mi ci è voluto del tempo per apprezzarlo. Non è infatti uno di quei vini che versate, fate girare un po’ sul calice e iniziate a bere. Il Leopold ha infatti bisogno del suo giusto tempo per aprirsi ed esprimersi, per cui prendetevela comoda e pazientate perché questo vino saprà darvi grandi soddisfazioni!

Perchè?

Anzitutto questo vino nasce da un territorio unico del Collio goriziano, Oslavia, un piccolo cru dove da sempre si intrecciano storie, tradizioni, radici. Qui la famiglia Fiegl racconta la sua Oslavia attraverso vini che bene esprimono le caratteristiche di questo territorio, regalandoci vini immediati ma anche spettacolari come il Leopold.

Questo vino dal profilo elegante e complesso, è figlio di uve merlot provenienti da vigneti storici di Oslavia, dove le viti hanno circa 60 anni. Dopo una macerazione di 12 giorni, il vino viene aspettato pazientemente mentre matura per 6 anni in tonneau. E vale la pena di aspettarlo, perché il risultato nel calice è spettacolare.

Come vi dicevo, non abbiate fretta di versarlo e servirlo, prendetevi la giusta calma e godetevi ogni sorso di questo ottimo vino.

Degustandolo: Merlot Leopold 2010

L’ideale sarebbe gustarsi una bella verticale di Leopold di diverse annate, perché le sfumature che assume questo Merlot sono infinite e soddisfacenti.

Io nel frattempo mi sono accontentato di degustare l’annata 2010!

Ho potuto apprezzarlo anzitutto dal colore, un bel granato vivo e seducente. Il ventaglio di profumi è ampio, pieno ed elegante. Si apre con dei fini sentori di fiori rossi e frutta un po’ passita, continua con note speziate e tostate sino ad evolvere in note più eteree e complesse.

Perché bere un vino come il Leopold di Fiegl?

Anzitutto perché è uno di quei calici che si ricordano a lungo, e che ricorderete sempre con piacere. In secondo luogo perché è uno di quei vini in cui si apprezza bene il legame col territorio. Questo Merlot robusto ed elegante rappresenta infatti al meglio una Oslavia ricca di storia e di radici, che seppure segnata da eventi un po’ turbolenti oggi si è rialzata e ci regala grandi soddisfazioni attraverso grandi vini.

In altre parole: non scordatevi di inserirlo tra i vini che non dovete assolutamente perdere!

Alla prossima 🙂